martedì 9 novembre 2010

di serate uggiose, muscoli da tavola e zuppette


Non mi sono mai dilungata a pensare molto alle mie abitudini alimentari finchè non ho iniziato con il blog...Insomma, quando parli di cibo tutto il giorno inizi anche a farti delle domande su cosa mangi e perchè... Personalmente ho sempre cercato di mangiare consapevolmente cose di qualità, senza ingurgitare schifezze precotte e cercando di utilizzare anche ingredienti inconsueti, visto che sperimentare cose nuove mi piace da matti... Però da quando ho iniziato a scrivere sul blog, mi sono accorta che la tendenza a cercare cose inconsuete, si è molto accentuata... i famosi esperimenti (che a volte sono una cosa postiva, ma non sempre) si sono moltiplicati e, se da un lato la cosa ha il suo fascino, da un altro lato non vorrei incorrere nel rischio di cercare la diversità a tutti i costi (e alla fine scadere nell'uniformazione, visto che oggi il must è "essere diversi") Mi viene in mente quando da piccola giocavo al lupo mangia frutta (mai capitato?) praticamente un gioco dove tutti i giocatori devono pensare a un frutto e raggruppati in un cerchio devono aspettare che il "lupo" chiami a gran voce il nome dei vari frutti cercando di indovinare quello scelto dalle "prede", e in caso venga chiamato quello scelto, uscire dalla zona sicura e cercare di scappare dal lupo... gioco scemo? si... ma il bello era che, per evitare di farsi chiamare, si cercava tutti di scegliere nomi di frutti improbabili, tipo l'avocado (20 anni fa non era mica una cosa diffusa) il melograno (ma sarà poi un frutto?) la papaya, ecc... Dopo le prime partite però proprio questi frutti inconsueti erano i primi a venir scelti, visto che il "lupo " lo freghi una volta ma poi si fa furbo... :) Beh tutto questo pippotto per dire che a volte si cerca l'originalità a tutti i costi e si scade nel banale, o meglio si normalizza la diveristà...
e quindi io vi propongo una cosa che banale sa di banale, visto che usa 3 ingredienti super sfruttati... però nella sua banalità ha un che di confortante che secondo me rende questa zuppetta vincente... E poi quando tornate a casa tardi e fuori fa freddo, non c'è niente di meglio di prepararsi una bella zuppetta decadente... e se la vostra metà si lamenta che tutto quel gorgonzola non fa esattamente bene alla linea... beh rispondetegli che state allenando i vostri muscoli da tavola!
Avendo provato a fare questa zuppa diverse volte, vi proporrò 3 varianti, combinabili a paiacimento a seconda delle possibilità... Classica, veloce e leggera... Poi vedete voi

ZUPPETTA D'ORZO, BROCCOLI PATATE E GORGONZOLA

ingredienti
un broccoletto siciliano
una patata piccola
un mestolo di orzo
brodo vegetale
olio EVO
70 gr. di gorgonzola (o quanto volete voi...)
parmigiano grattuggiato

Pulite il vostro broccolo e tagliate le cimette. Pulite anche la patata e tagliatela a cubetti. In una pentola fate scaldare dell'olio aggiungete uno spicchio d'aglio per insaporire e rosolate il broccolo e la patata a cubetti. Togliete l'aglio e aggiungete subito l'orzo, tostate per 20 secondi e coprite con brodo caldo... Lasciate cuocere a fuoco medio per 25-30 minuti finche la patata non sarà ben cotta e l'orzo ancora leggermente croccante. Mescolate bene e lasciate asciugare un pochino. A questo punto distribuite generosamente dei pezzi di gorgonzola nella zuppa, mescolate mettete il tutto in una pirofila,cospargete di parmigiano grattuggiato. Passate la zuppetta in forno sotto il grill per 3-5 minuti (il tempo di gratinare il formaggio e far sciogliere il gorgonzola...

La versione veloce si fa in pentola a pressione. Mettete tutti gli ingredienti in pentola a pressione e coprite con brodo (in genere poco più del doppio rispetto alla quantità d'orzo). Chiudete il coperchio e al fischio spostate su fiamma bassa per 15 minuti. Tirate fuori e condite con gorgonzola, ultimando con il passaggio in forno a microonde per 2 minuti...il risultato sarà meno croccante ma molto più "fondente" :)

Versione leggera.... (e un po' insapore..) Mettete le verdure e l'orzo in acqua bollente. Lasciate cuocere per 25-30 minuti ( o in pentola a pressione per 15), aggiungete dell'olio a crudo e della crescenza. Terminate con dei crostini croccanti e un pizzico di peperoncino...niente gorgonzola, ma se volete alleggerire il tutto non potete caricare troppo ;)

Con questa ricetta vorrei partecipare anche io al contest di ti cucino così...

5 commenti:

  1. Ohibò tu la definirai banale ma io al gorgo nella zuppa non ci avrei mai pensato quindi ti dico che per me è GENIALE ^__^ bacio, buona giornata

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  2. Complimentoni!!!! è un ottimo piatto unico, perfetto in questo periodo!!! bacioni :)

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  3. @ Federica: grazie come al solito! Davvero non avevi mai pensato al gorgo nella zuppa? e io che pensavo che fosse un'idea strasfruttata... :)sarà che il gorgonzola per me va con tutto ;)

    @ Luciana : ma grazie, se la provi fammi sapere :)

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  4. eccomi qua e scusa il ritardo.con piacere ti inserisco e sono contenta di scoprire il tuo blog.la tua ricetta mi piace molto anche perchè adoro i broccoli.anche io sono per gli esperimenti da quando ho aperto il blog!baci

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  5. @ Lucy : il piacere di aver trovato il tuo blog e la tua raccolta, sono tutti miei :) grazie per la visita

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