lunedì 24 gennaio 2011

la torta per "la nonna"....



Circa 2 mesi fa ho passato buona parte dei miei week-end all'ikea.... Certe frequentazioni non possono che portare a cose deleterie (centinaia di euro spesi in articoli da mercato, mobili di cartone, biscotti all'avena a cariolate...) alcune cose però sono innegabilmente positive, come il reparto articoli cucina, il settore "organizzazione spazi" e la pausa caffè .... e il must delle mie pause caffè è diventata la torta della nonna, la cui conoscenza è stata fatta proprio grazie a mamma ikea (ma si può? gli svedesi che vengono a illuminarmi su uno dei grandi classici della cucina regionale italiana....  uno smacco incredibile!) e quindi della serie "la scoperta dell'acqua calda" eccomi qui innamorata pazza di un dolce  semplice e "povero", ma che mi sta dando grande soddisfazioni.... e pensare che la crema non mi è mai piaciuta... ma frolla+crema+pinoli formano un mix davvero irresistibile! Il mio amore per questo dolce si è spinto così in là da sceglierlo come dolce di compleanno per festeggiare con l'ufficio... quando si dice, meglio tardi che mai!


non so chi sia la nonna che ha inventato questa ricetta, per farla io mi sono affidata al Nanni (nonno Nanni? eheheh) scopiazzando la sua ricetta quasi totalmente... ho apportato solo una modifica alla frolla... metto il link al post del Nanni che spiega magistralmente tutto il procedimento... qui sotto gli ingredienti con le mie modifiche.

TORTA DELLA NONNA

Per la pasta frolla
Farina debole 300 gr (io ho usato una farina auto lievitante della Molino Rossetto)
Zucchero 100 gr (130 gr. per me)
Tuorli 3 (ho messo un uovo intero e un tuorlo)
Burro 100 gr ( per compensare l'uovo in meno, ho aggiunto 50 gr. di burro)
Lievito per dolci 5 gr (non l'ho messo)

Per la crema pasticcera
Latte 500 ml
Zucchero 150 gr
Tuorli 4
Farina 40 gr
Aroma di vaniglia (ho usato la bacca di vaniglia)

Iniziate col preparare la crema. Mettere il latte a scaldare in un pentolina con una bacca di vaniglia incisa per il lungo. Nel frattempo sbattere i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso e aggiungere la farina setacciata,continuando a sbattere lentamente con le fruste. A questo punto versare il latte tutto in un colpo, facendolo passare da un colino e continuate a mescolare per evitare grumi. Passare il composto sul fuoco e cuocere a fiamma bassa fino ad addensamento. Togliere dal fuoco e continuare a mescolare per far raffreddare la crema più rapidamente possibile. Io in genere travaso la crema in un altro contenitore per accellerare il procedimento. Coprire con pellicola (no PVC) a contatto e mettere in frigo.

A questo punto procedete con la frolla. Mettere burro e farina in un mixer con le lame freddissime e dare qualche pulsata finché non otterrete un bel briciolame, aggiungere lo zucchero e lavorare con la punta delle dita per sbriciolare ancora di più il composto. Aggiungere l'uovo e il tuorlo e impastare brevemente. Avvolgere nella pellicola e lasciare riposare in frigo una mezz'ora.

Dividere la frolla in 2 pallotte uguali e stendere 2 dischi più o meno uguali. Foderare uno stampo a cerniera imburrato e infarinato con uno dei 2 dischi. Versare la crema ben fredda sull'impasto e ricoprire con l'altro disco di frolla avendo cura di tagliare gli eccessi dai bordi. Sigillate bene i 2 dischi di frolla con i rebbi di una forchetta e accendete il forno caldo a 180 gradi. Spennellate il sopra della torta con un tuorlo e cospargete di pinoli. Cuocere in forno per una mezz'ora o fino a completa doratura. In caso il sopra della torta si scurisca troppo rapidamente coprite con un forglio di alluminio che andrà solo appoggiato sopra (grazie Nanni per questa dritta!)
A fine cottura spolverizzare con abbondante zucchero a velo e servire. Conservare in frigo in caso non venga consumata entro la prima giornata, anche se dubito :)

Devo ammettere che all'inizio ero scettica... per me la frolla non ha lievito (normalmente) e contiene più zucchero, mentre la crema ne contiene un po' meno... Invece l'unione di questa frolla più spessa e porosa e di questa crema così intensa, beh è davvero equilibrata! Una vera delizia!

12 commenti:

  1. Neanch’io so chi sia la nonna che ha avuto questa idea ma doveva saperla lunga in fatto di cucina. E’ la semplicità che conquista sempre tutti, grandi e piccini.
    Un bacione, buona settimana

    P.S. sono pronti i pdf della raccolta sulle uova. Grazie del contributo

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  2. Se ho capito bene era il tuo compleanno che festeggiavate? In tal caso Tanti Auguri!!! (anche se in ritardo!)
    Sono contento che la ricetta ti sia piaciuta e ti abbia fatto superare l'iniziale diffidenza :-)
    Grazie mille per la citazione e buona settimana!!

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  3. Il particolare del compleanno mi era sfuggito, quindi tantissimi auguri anche se ritardatari ^__^
    Posso chiederti dove hai trovato la farina di riso venere? me ne sono innamorata ma in effetti macinarsela da sè non è proprio il massimo del piacere! Baci

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  4. @ Federica eheheh, segreti del mestiere :, la produce una riseria con cui lavoriamo, ma è una cosa molto limitata visto che non ha mercato, se ti serve vediamo di organizzare una spedizione ;)
    @ nanni .. sono onorata della tua visita, dico sul serio. é un piacere provare a sperimentare le ricette che proponi :)

    grazie a entrambi per gli auguri, la nonna del post in effetti mi sa che sono proprio io :(

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  5. Saresti davvero carinissima ad informarti se è possibile averne un po'. Grazie mille.

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  6. Ciao, piacere di conoscerti!!
    complimenti per il blog e per la Torta della nonna che è sempre buona!!
    se tivà passa a trovarmi!
    Un saluto, olga

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  7. E per me è un piacere ancor più grande sapere che le ricette sono apprezzate! :-)))
    Ciao

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  8. Eh... mamma Ikea... peò dai, non tutti i mobili son di cartone e secondo me il rapporto qualità-prezzo-design rimane imbattuo, finora.
    Io sai quali dolcetti adoro? Quelli a connolicchi di quel bel verde radioattivo...
    Golosa la tua scoperta della nonna... frolla+crema+pinoli non può deludere.
    P.S.
    Ho letto da me che anche tu fai la genovese. Hai voglia di spiegarmi come e se la ricetta è diversa da quella che ho copiato io?
    Kiss8!

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  9. @ Olga: ciao e grazie! Verrò certamente a ricambiare il saluto sul tuo blog che ho già sbirciato ;)

    @ parentesi: ti ho risposto anche sul tuo blog (buona la genovese alla banana) mi sa che ti toccherà fare un post anche alla ricerca della vera genovese dopo quella sul plum cake :)

    p.s. i cannolicchi verdi e la mini princess cake sono troooopoo carini!

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  10. @ nanni: grazie ancora... p.s tra qualche giorno posto anche le tue pizzette... un successone ;)

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  11. Io all'Ikea non sono mai andata però ho sempre sentito che ci sono cose carine a buon prezzo... chissà, prima o poi ci andrò anch'io!
    Buona la torta della nonna!!!
    Un abbraccio

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  12. @marifra79: Ciao e benvenuta! Mamma Ikea non delude mai, prova ad andarci una volta, è una vera miniera di idee e soluzioni, alcune anche carine, non solo i mobili di cartone che compro io per mancanza di fondi! :)
    Grazie per la visita!

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