lunedì 26 luglio 2010

cheescake ai mirtilli


Ieri sera siamo stati invitati a una cena di mezza estate con annessa grigliata.. Volendo portare un dolce, mi sono fatta influenzare dai gusti della mia dolce metà, il cui dolce preferito è proprio il cheescake ... La scelta mi è parsa azzeccata anche perchè, in effetti, è stato proprio per un cheescake che mi sono avvicinata al mondo dei foodblog, visto che stavo cercando una ricetta un pochino diversa dal solito e ho trovato questa... da li, ho iniziato a seguire svariati blog, fino a decidere di provare sulla mia pelle cosa significhi averne uno...
Al momento significa solo che cucino molto di più (con buona pace del giro vita mio e di amici e parenti) e che ogni volta che si parla di cucina, vengo presentata come una specie di guru, e poi diventa difficile cercare di spiegare che no, non sono così brava, e no non faccio il cuoco professionista... mi piace solo pasticciare ai fornelli e ho quel giusto pizzico di sano esibizionismo (ma sarà poi giusto? bah...) che mi porta a voler condividere le ricette che sperimento.. sperando piacciano anche agli altri :)

detto ciò... il cheescake... il cheescake è un dolce semplice, dove poche cose possono andare davvero storte, ma sono tutte cose che fanno parecchio arrabbiare... per esempio quando si screpola tutto, quando viene troppo umido o quando la base di biscotto non ha la giusta proporzione rispetto alla parte cremosa..

Il cheescake che ho scelto di fare ieri, ahimè, è venuto un pochino troppo basso per i miei gusti (ho usato uno stampo da 24 cm invece di quello da 22 consigliato), però niente crepe e la cottura era perfetta... pian piano arriverò al risultato ottimale... al momento posso dire che guardando tra varie ricette (oltre a quella del cavoletto citata prima, ho tratto ispirazione anche qui) ho provato a rimescolare queste 2 che mi parevano le migliori, e il risultato è piuttosto soddisfacente...procederò su questa variante in futuro :)

Cheescake new york style con salsa densa di mirtilli

Ingredienti:

per la base
125 gr. di biscotti tipo digestive
50 gr. di burro fuso

per la crema
350 gr. di philadepia
250 gr. di ricotta (non trovando quella vaccina ne ho usata una misto pecora... ma quella vaccina è meglio)
170 gr. di zucchero
130 gr. di panna fresca
3 uova medie
1 stecca di vaniglia
1 lime
1 pizzico di sale

per la salsa ai mirtilli
150 gr di mirtilli
4 cucchiai di acqua
1 cucchiaio di zucchero
mezzo cucchiaino di agar agar

triturare i biscotti nel mixer e aggiungere il burro fuso, rimescolando bene. Disporre il composto sul fondo di uno stampo a cerniera (possibilmente da 22 cm) e compattare bene in modo da ottenere una base uniforme. Riporre in frigo.

In una ciotola capiente, montare i 2 formaggi con lo zucchero, i semini della bacca di vaniglia, la panna e il pizzico di sale. Il composto deve risultare omogeneo e ho visto che va molto bene utilizzare il minipimer... In effetti non dovendo inglobare troppa aria, le fruste non sono proprio indicate, mentre le lame del minipimer che "strappano" il composto invece di montarlo, mi sono sembrate più adatte..
Una volta ottenuta una crema liscia, aggiungere le uova una ad una, e mescolare bene con una spatola. Da ultimo versate la buccia grattuggiata di un lime e il succo dello stesso...

Estrarre la tortiera con il fondo di biscotti dal frigo e versarci sopra questo composto spumoso, battendo lo stampo sul tavolo per compattare il tutto.

La cottura che propone Tuki è a bagnomaria, e questa volta così ho provato... Ho messo il mio stampo in un altro stampo e poi tutto in forno a 160 gradi dentro a un terzo stampo in cui avevo versato acqua bollente.. Ho lasciato cuocere per 50 min e il risultato non mi ha deluso... Il bordo resta chiaro e la cottura è perfetta, senza crepe o difetti...

Una volta pronto il cheeseake, lasciate raffreddare e mettete in frigo per almeno 3 ore. Quando sarà ben freddo potete preparare la gelatina ai mirtilli da versare sopra al vostro cake. Lavare bene i mirtilli e metterli in un pentolino con 4 cucchiai di acqua e uno di zucchero semolato. Lasciar sobbollire per almeno 10 minuti o finche non avrete una specie di marmellatina, aggiungere quindi il mezzo cucchiaino di agar agar e lasciar sobbolire per un minuto, togliere dal fuoco e versare il composto sul cheescake, distribuendolo in modo uniforme. Il composto dovrebbe rapprendersi già a contatto con la superfice fredda della torta..
Rimettere tutto in frigo e lasciar riposare per altre 2 ore.

Il risultato mi è parso soddisfacente, ma la sperimentazione sui cheescake continuerà :)

p.s. la foto è stata presa un po' di corsa mentre eravamo in partenza... non è un granchè ma spero renda l'idea :)

3 commenti:

  1. buona. dato che ti sento in aria di sperimentare, perche' non provi anche a fare questa (http://www.bbcgoodfood.com/recipes/2869/new-york-cheesecake) o questa (http://www.nigella.com/recipe/recipe_detail.aspx?rid=13934)
    ...e poi mi fai sapere :)
    la cheesecake e' stata una di quelle ricette su cui ho versato .. panna e cream cheese a iosa oserei dire (anziche' sangue): onestamente mi sento di dire di non averla mai "imparata" bene e quando ne ho sritto, ho faticano non poco.
    ciao e buona sperimentazione
    stefano

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  2. proverò .... però allora tu prova questa versione... tra le tante mi ha molto soddisfatto... e il lime al posto del limone da quel tocco in più :)(ma questo, come forse avrai intuito, non è farina del mio sacco)

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